L'Italia ai margini dell'Europa?
di Piero Fortini---30-09-2023
L'impegnativo lascito di Mario Draghi a Meloni è stato: l'alleanza con Germania e Francia è vitale per gli interessi italiani.
Svolgimento: il Governo italiano prima litiga con la Francia sui migranti (cercando poi di rappattumare); ora insulta sanguinosamente la Germania sulle Ong, cioè sul 5% degli sbarchi in Italia. E tutto ciò me tre sono all'odg dell'UE la revisione del Patto di stabilità e le modalità di rientro del debito, cose assolutamente essenziali per l'Italia, pena l'aggravamento della già delicata situazione economica del nostro Paese.
Si mette anche a serio rischio la presenza dell'Italia nell'alveo della prossima maggioranza di governo dell'UE.
Mentre su altri versanti la politica estera di Meloni si dimostra seria ed affidabile, aiutata anche dal falso riflesso della Russia 'comunista' da combattere li stesso riflesso-abbaglio che informa certo putinismo di sinistra), sull'Europa riemergono incoercibili certi tic del sovranismo di destra.
Ma mentre con Draghi l'Italia era massima protagonista in Europa, con Salvini e Meloni rischia di essere messa ai margini. Alla faccia degli interessi nazionali.