Giornata nazionale della memoria e dell'accoglienza
di Lina Lo Giudice---12-10-2023
2 OTTOBRE 2013: al largo della Spiaggia dei conigli di Lampedusa, muoiono in un naufragio 368 persone, provenienti dall'Eritrea, e fuggite dal regime dittatoriale di Isaias Afewerki.
Questa data è stata dichiarata 'Giornata nazionale della memoria e dell'accoglienza' in ricordo delle vittime delle migrazioni, e il governo italiano aveva attivato, per la prima volta, un programma pubblico di ricerca e salvataggio, chiamato 'Mare nostrum'.
Tuttavia, dopo quel giorno, sono morte 15.289 persone, più di 10 morti al giorno, secondo i dati ufficiali forniti dall'Unhcr..
Gran parte dell'opinione pubblica italiana ed europea pensa che la vita e i diritti delle persone, vengano prima degli interessi elettorali dei partiti politici.. Tuttavia, molto più spazio e visibilità viene dato a chi predica l'odio e a chi criminalizza l'immigrazione e la solidarietà...
Ma la migrazione continua: in questi ultimi tre mesi, a Lampedusa sono sbarcati 68.000 migranti. E in questi giorni altri quattro sbarchi.. 2544 migranti, egiziani, marocchini, siriani, bengalesi.. Su disposizione della prefettura di Agrigento, sono stati scortati dalla polizia e trasferiti, con voi charter a Roma Fiumicino.. Al porto di Marina di Carrara è arrivata la nave ONG Open Arms, con 176 migranti, di cui 60 minori.
A Lampedusa 'Famiglia Cristiana' sta organizzando, in concomitanza con l'apertura del Sinodo dei vescovi, un Convegno 'Oltre i muri. Nuove frontiere dell'accoglienza', per studiare le cause dell'emigrazione. Tra le cause si evidenziano gli elementi politici e climatici, in particolare la desertificazione e la colonizzazione militare..
Le proposte del papa Francesco, però, non sono condivise da molti cristiani e da parte dello stesso clero, ad eccezione di 'Avvenire' e 'Famiglia cristiana'.
Ma perché queste persone fuggono?
Una poesia, scritta da una immigrata, mi pare che sintetizzi, in poche parole, il perché tanta gente fugga dal proprio paese.

Nessuno lascia casa sua, a meno che non sia proprio lei a scacciarlo
fuoco sotto ai piedi sangue che ti bolle nella pancia....
Dovete capire che nessuno mette i suoi figli su una barca
a meno che l'acqua non sia più sicura della terra
Nessuno va a bruciarsi i palmi
sotto i treni, sotto i vagoni
nessuno passa giorni e notti nel ventre di un camion
nessuno striscia sotto ai recinti
nessuno vuole essere picchiato
nessuno se li sceglie i campi profughi o il carcere
perché il carcere è più sicuro
di una città che arde.....
A casa ci vorrei tornare,
ma casa mia sono le mandibole di uno squalo
casa mia è la canna di un fucile
e nessuno vorrebbe lasciare la sua casa
a meno che non sia stata lei a dirti vattene
qualsiasi altro posto è più sicuro che qui.