Perché con lui lo spoil system non ha funzionato?
di Lucia Mastrofrancesco---17-11-2023
Ora capisco perché con lui, mi riferisco a Christian Greco, lo spoil system non ha funzionato. Poliglotta, intellettuale di valore mondiale, direttore del Museo Egizio di Torino è stato oggetto di una proposta di rimozione, dall’incarico che ricopre, da parte di un esponente politico regionale di Fratelli d’Italia. La comunità culturale internazionale si è ribellata, ha alzato la voce (era ora) per sottolineare come i titoli di Christian Greco erano fuori portata per chiunque altro. Ebbene a testimoniarlo c’è l’innovazione del Museo Egizio, i suoi saggi e, aggiungo, anche la Lezione di Storia tenutasi all’Auditorium di Roma domenica scorsa cui ho avuto la fortuna di partecipare.
L’attenzione con cui è stato seguito il suo intervento, illustrato da piante e immagini di non banale repertorio, l’incredibile capacità comunicativa, l’interminabile applauso con cui è stato accolto e salutato alla fine del suo intervento memorabile, testimoniano che non tutto è perduto, che c’è una platea che ama la cultura, la vive, ne riconosce il valore e la necessità. Il tema trattato da Greco, nell’ambito della serie proposta da Laterza “I confini del mondo” riguardava il passaggio dalla vita alla morte fra gli Egizi.
Di questo complesso argomento si può trovare una parziale trattazione nel recente volume scritto da Greco “Alla ricerca di Tutankhamun” edito da Franco Cosimo Panini.