Nelle maggiori città americane come New York , Atlanta, Philadelphia, Chicago, Los Angeles ed anche in centri più piccoli, sfilano imponenti manifestazioni contro le misure di Trump sull'immigrazione. Deportazioni e arresti anche di sindaci come Ras Baraka (New Jersey) , Brad Lander (candidato sindaco a New York) Alex Padilla, senatore democratico californiano, hanno portato alle proteste che attraversano l'America oggi. Le politiche di Trump sull'immigrazione non risolvono i problemi causati anche dalle Amministrazioni precedenti che hanno dato troppo spazio all'immigrazione clandestina, ma incutono paura e insicurezza anche nei suoi stessi elettori della middle class. Anche negli immigrati, che si sono trasferiti in America prima di queste ultime ondate, con regolari permessi. Dopo la revoca del Presidente della direttiva del 2011, gli arresti adesso sono possibili anche in luoghi considerati protetti: scuole, tribunali, chiese, ospedali e comunque manifestazioni pubbliche.
Le proteste sono state organizzate in concomitanza della parata militare di Washington D.C. per la celebrazione dell'anniversario (250 anni) delle Forze armate americane che coincide con il compleanno, 79 anni, del presidente degli Stati Uniti.