L'ipocrisia al potere
di Alberto Galanti---27-07-2022
La legge 3 novembre 2017, n. 165, comunemente nota come 'Rosatellum' disciplina l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Doveva sostituire la precedente legge detta 'Italicum' che però non fu mai usata perché, concepita per il monocameralismo, divenne parzialmente incostituzionale dopo la bocciatura della riforma della Costituzione (Referendum 4 dicembre 2016).
Sostituì in pratica il 'Porcellum' nelle elezioni del 4 marzo 2018.

La legge detta 'Rosatellum' fu l'unica proposta che trovò il consenso di una larghissima maggioranza parlamentare e fu approvata in via definitiva al Senato il 26 ottobre 2017 con il voto favorevole di Partito Democratico, Forza Italia, Lega Nord, Alternativa Popolare, Alleanza Liberalpopolare-Autonomie e altre formazioni minori. Le stesse forze parlamentari avevano approvato il provvedimento alla Camera, in prima lettura, il precedente 18 ottobre.
Le forze politiche che la votarono, obbligate dalla Consulta a fare una legge nuova, oggi la disprezzano spudoratamente, supportate dalla stampa nazionale, senza che nessuno onesto intellettualmente ne ricordi la genesi. Sento il dovere di farlo io.