Ambigua un par de.. ovaie!
di Alberto Galanti---08-06-2023
Se fosse vissuta nell'antico Egitto Elly Schlein avrebbe finito per non scrivere più in ieratico, troppo compromettente ('papiro canta'), dedicandosi esclusivamente al geroglifico. Molti quotidiani insistono, sbagliando secondo me, sull'ambiguità che caratterizza ogni dichiarazione politica della Segretaria del PD. Giannelli sul Corriere della sera la disegna sulla copertina di 'VAGUE' anziché su 'VOGUE'. Un giudizio comprensibile se ci si ostina a considerare la forma e il contenuto del linguaggio orale e scritto che controvoglia la Schlein si trova a volte costretta ad usare. Ma se invece interpretiamo i suoi geroglifici la vaghezza scompare: la presenza al presidio a Piazzale Clodio per dare solidarietà agli imbrattatori di Ultima Generazione vale più di un documento sulla ecosostenibilità ambientale o sulla transizione energetica fatta 'cum grano salis'. E la solidarietà portata fisicamente agli studenti attendati per il caro affitti, non è un chiaro tentativo di cancellare con un quadro vivente una inesistente politica capace di salvaguardare i diritti dei proprietari di case salvaguardando nel contempo i diritti degli affittuari? Il PD recentemente è stato al governo per undici anni. Avrà pure avuto un'occasione per mettere ordine al problema della casa. Sulle questioni dell'abitare la sinistra in Italia ha la gravissima responsabilità di aver introdotto riforme miopi a partire da quella fallimentare e controproducente dell'equo canone. Ma ecco Elly tra le tende per una foto opportunity che dice tutto. Sull'utero in affitto sta cercando il geroglifico giusto che non sia una generica presenza al Gay Pride. Per questo molti dicono 'è appena arrivata, datele tempo'. E infatti vedrete che appena ne troverà uno lo acchiapperà al volo. Come è stato con l'ultima scaltra mossa che potremmo definire 'prendere due posizioni con un geroglifico'. Mi riferisco alla nomina di Paolo Ciani a vice capogruppo PD alla Camera sostituendolo a Piero De Luca. Elly muore dalla voglia di dire no alle armi all'Ucraina e di dire no al terzo mandato per la candidatura di Vincenzo De Luca in Campania. Posizioni legittime ma con enormi implicazioni politiche se dovesse scriverle in ieratico. Con il geroglifico che ha scelto, ha risolto il problema alla grande.