Annotazione
di Raffaella Grasso---12-11-2025
Cari Amici,

vorrei mettere a fattor comune alcune considerazioni sul “contributo poetico” di ciascuno di noi.
Ho sul desktop una mia poesia che ha tratto spunto dal clima mite di Ottobre, sconfinato in una splendida estate di San Martino.
Incipit classico ma “sempre verde”, realizzazione di cui non mi ritengo pienamente soddisfatta.

Mi sono chiesta se pubblicarla nella sezione dedicata “Poesia… E sia!” del nostro Sito.
Ho tentennato fino ad oggi alternando momenti di sollecitazione personale a mettermi, senza reticenza, comunque in gioco e momenti di consapevolezza che, richiamando alla mente i Poeti, mi facevano desistere.

Mi dico che siamo un’Associazione ed una comunità umana che sa fermarsi, pensare, approfondire, dare una mano e che vuole crescere pur tra le difficoltà e le rinnovate pretese dell’età adulta.
Qui ed ora ho deciso: condividerò anche questa mia breve composizione.

Con l’occasione, vi invito amichevolmente ad osare… poesia.
Ognuno di noi potrà sempre pubblicare rime di Petrarca, di Rilke, di Ungaretti o di qualsiasi Autore i cui versi hanno sedimentato in noi o che abbiamo riletto per caso… ma ciò non può trattenerci dal dare anche una primizia del nostro “orto” perché ognuno di noi coltiva – consapevolmente o no – poesia.

Grazie dell’attenzione.