Non si sarebbe potuto scrivere meglio
di Alberto Galanti---26-09-2019
Secondo la Corte costituzionale “non è punibile, ai sensi dell'articolo 580 del codice penale, a determinate condizioni, chi agevola l'esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli”.
Al Parlamento ora l'onere di colmare le lacune legislative su tali casi tenendo conto di quanto la Consulta ha scritto inequivocabilmente.
Sono grato a Mina Welby e Marco Cappato per la loro battaglia di civiltà che registra un importante passo in avanti contro i fanatici che si incarogniscono sulla pelle degli altri.
Qualcuno si affretta a chiedere 'garanzie per l'obiezione di coscienza'. Certo! Nessuno ve la toglierà. Ma una cosa deve essere chiara: quel Dio, se esiste e se veramente è buono e giusto come dite voi, vi farà marcire all'inferno perché avete pensato egoisticamente solo alla salvezza della vostra anima di fronte alle tremende sofferenze di un altro simile.
Undici anni fa, nel mezzo di una ignobile bagarre per il caso di Eluana, lasciata morire qualche mese dopo per volontà del padre Peppino Englaro dopo 17 anni vissuti in stato neurovegetativo persistente, ritenni necessario cautelarmi in qualche modo registrando una dichiarazione audiovideo delle mie ultime volontà. Allego il link al video.