Abbasso le correnti, ovvero il 'De ipocrisia'
di Carlo Mari---10-10-2019
No alle correnti, nei partiti, nei sindacati, nei gruppi parlamentari.. nelle tifoserie delle squadre di calcio! Tutti insieme nel nome dell’unità, dell’onestà, della lealtà di appartenenza (a presto, mi raccomando, con l’approvazione del vincolo di mandato per deputati e senatori: dopo averli ridotti di numero, riduciamoli anche di responsabilità, funzione e .. dignità). E no alle correnti – giustamente – nel Consiglio Superiore della Magistratura.

Elezione ieri di un nuovo consigliere: il Procuratore Nino Di Matteo. E peana per questa elezione, in particolare da parte del quotidiano di area – diciamo così – pentastellata. Che celebra per un intero articolo finalmente la elezione di un magistrato – sul quale non ci permettiamo di esprimere alcun giudizio, assolutamente - mai appartenuto a nessuna corrente, indipendente, e per questo motivo eletto a tale incarico. Peana! Peccato che lo stesso articolo, intitolato “Di Matteo eletto al CSM” contenga come sottotitolo: “la maggioranza al gruppo di Davigo”.
Ma per favore !!!!!... Qui non è assolutamente in discussione il merito di un valente magistrato antimafia, ma molto altro.. ma ben altro.
La nostra, di dignità, come cittadini, cittadini lettori, cittadini elettori. Amen