Con Rodari oltre Rodari
di Carlo Corridoni---09-04-2020
Oggi, noi che stiamo tutti per ore al telefono coi nostri nipotini, in lunghissime chiacchierate, dallo struggente al demenziale, al disperatamente didattico, lo apprezziamo ancora di più. Gianni Rodari.
Gianni avrebbe cent'anni e le favole ce le farebbe raccontare ancora, chissà, col Tablet? O con lo Smart? Suvvia! Queste sono solo delle semplici (!) estensioni del suo telefono: proprio non sapremmo essere un filino più creativi?
Non vogliamo proprio applicarla la sua grammatica della fantasia?
Cari Iscritti a Parlare, ristretti in casa, in viaggio ciascuno intorno alla propria camera, beninteso chi ce l'ha, pensiamo un po' ai più piccoli.
A quei più piccini che, pur sembrando dei despoti, ora sono esposti ai maggiori danni e sofferenze.
Ovviamente, pensiamo di fare, di fare qualcosa di utile per loro e per noi. Perché il fare non si oppone al pensare: tanto che quando uno avesse fatto una cosa, potrebbe dire ''ci ho pensato io''!
Care cose a tutti!