Le Alternative in gioco - il Gioco delle alternative
di Carlo Corridoni---09-09-2020
Quando due cose si oppongono allora si genera un'alternativa.
Ma è proprio così, o non sarebbe più corretto dire che si genera 'almeno' un'alternativa?
Eppure, o vuoi una 'cosa' oppure non la vuoi: più semplice di così!
Ecco, a parte che, di qualunque 'cosa' si tratti, essa è sempre di genere molto complesso - e vada quindi definita esattamente - se pure è chiaro volerla, il 'non volerla' non sempre si distingue dal 'volerne il no'.
Come, infatti, molto più precisamente, si esprimono i lombardi, che dicono: mi voj minga, mi voj no!
Che il nostro linguaggio debba essere 'si si e no no' suona ben chiaro alla coscienza di ciascuno, ma ad interpretare questo precetto nella comunicazione umana, per esempio nel rispondere ad una domanda, vorrebbe dire ''che il tuo si sia si e il no sia no'' oppure che ''la tua adesione o negazione siano senza condizionamenti, senza riserve, tanto che nemmeno le si debba (o possa) enunciare''?
Un altro precetto magistrale quale ''chi non è contro di noi è per noi'' non è stato forse corrotto nel celeberrimo ''chi non è con noi è contro di noi''?
Con questa faticosa premessa voglio dire che qualunque logica di schieramento non è mai intrinsecamente libera dall'indeterminazione.
E vengo all'imminente referendum costituzionale, che, almeno nei contenuti, si presenta - di fatto - interlocutorio: SI-MA/NO-PERO'.
Quattro anni fa gli italiani rinunciarono ad un'organica riforma della Costituzione che, nel correggere talune storture della precedente, aveva fra i suoi effetti quello proposto dalla riforma successiva, questa.
In questa formulazione tempificata del caso, che significato si potrà attribuire ai SI e ai NO che verranno espressi? Ovviamente, ogni SI ed ogni NO, avranno la loro storia rispetto al referendum precedente ed agli accadimenti intervenuti.
C'è chi si schierò CONTRO quella riforma e ora si schiera incoerentemente per il SI, perché ''fraveca e sfraveca è sempe fatia'''. Ma anche perché può essere intervenuto il ravvedimento operoso ... chissà!
C'è chi fa una scelta di coerenza, SI-SI, e chi di incoerente coerenza: SI-NO perché ''o tutto o niente!''.
Senza contare i duri e puri della 'Costituzione più bella del mondo': i supercoerenti del NO-NO. Roberto Benigni lesse in TV sia la Costituzione che La Divina Commedia: è sempre possibile che qualcuno abbia confuso i testi e ritenuto Divina pure la Costituzione ...
Consci della complessità di un'espressione sia pure binaria, i partiti spiano intanto come la consultazione referendaria potrà influire sul voto alle regionali, ben più significativo per le loro sorti. E del Paese.
La 'Regola del Gioco' non assegna quorum al referendum confermativo, e qui mi piacerebbe introdurre una discussione sul 'Gioco delle Regole', ma mi rendo conto che s'è fatto tardi.
Care cose.