VISIONE
di Carlo Mari---13-10-2020
Ho avuto una visione.
Carlo Calenda… non sarà Sindaco di Roma. Forse nemmeno arriverà alla candidatura. Il Sindaco uscirà dalla intesa fra PD e M5S. Forse, persino la stessa Virginia Raggi oppure (se il PD deciderà di non abbassare oltre ogni limite accettabile l’asticella del proprio “essere”) una figura dal profilo “smorzato” (ma tanto smorzato!!) travestita da amministratore riformista: però dal nobile profilo (ossia centralmente gestibile). Insomma un Massimo Bray, per intendersi.
E Roma sarà immolata sull’altare della Organica Santa Alleanza PD/5stelle, alleanza nazionale supercentralistica, con buona pace delle zingarettiane/orlandiane/franceschiniane/bettiniane espressioni di ossequioso rispetto per le autonome scelte locali del “territorio”.
Dice: “ma che visione è, questa!?”…. e infatti ha più il sapore amarognolo della realtà. Ma tanto amarognolo!