Grazie Alberto
di Clarice Zani---12-11-2020
Caro Alberto, come al solito riesci a fare interventi puntuali e stimolanti; leggerò con piacere il piccolo ma denso saggio di Baricco.
In questo momento storico complicato e difficile dobbiamo combattere due virus ugualmente letali ed insidiosi: quello pandemico e quello populista. Da noi il populismo provincial-pecoreccio di Salvini e, in tono minore ma più efficace, di Meloni; negli Stati Uniti quello trumpiano, ben più pericoloso. Trump dà una rappresentazione plastica di quanto scrive Baricco. Ha dato forma a tutti i grumi che circolavano negli USA e ne ha fatto una forza che, sottratta a regole e anticorpi, può deflagrare. Gli Stati Uniti sono arrivati impreparati ad accogliere e combattere una figura come Trump. La loro Costituzione e la loro legge elettorale erano buone nel settecento ma obsolete e inadeguate nel mondo attuale in cui lo spazio/tempo va ad una enorme velocità, tanto da risolversi in attimi. E allora ecco che la Costituzione americana, che non prevede vuoti istituzionali come quelli creati da Trump, non ha gli anticorpi necessari per riempirli di senso e per opporsi a figure che la Costituzione stanno calpestando. I tempi moderni trovano troppo lunga la transizione tra un Presidente che esce ed uno che subentra soprattutto se non è stato previsto un 'semestre bianco' che non consenta al Presidente uscente di gestire ancora l'esecutivo, ma solo l'ordinaria amministrazione.
E allora è tutto in mano al senso istituzionale delle persone che sinora ha funzionato ma che non è detto - come stiamo vedendo - che sia automatico.
Trump sta cercando di piegare la realtà al suo immaginario: resta da vedere se troverà qualcuno disposto a seguirlo fino all'ultimo bunker.