Da Pasolini a ... Gozzano
di Carlo Corridoni---01-02-2022
La Poesia si trova in tutte le cose.
Come la Matematica, che, a sua volta, di Poesia risulta quasi interamente costituita (è solo questione di linguaggio).
Sicché l'incontro con la Poesia può essere fortuito, occasionale. Bisogna soltanto stare attenti, essere pronti a coglierla: essendone - ovviamente - avvertiti.
Da ragazzo leggevo Pasolini perché era l'autore di storie che capivo, o mi sembrava di capire bene. Perché era di sinistra, e di una sinistra 'eretica' che metteva in discussione il DiaMat. Allora non pensavo di lui che fosse poeta, che fosse anche Poeta.
Pure se mi pareva incongruo che un ragazzo di vita rischiasse la vita nel Tevere per salvare una ... rondine.
Nel leggere e rileggere, trovai da qualche parte che Pasolini era ammirato di un certo Guido Gozzano e fu così che, di naturale riflesso, andai a cercare fra le poesie di questo poeta, che a scuola - per la verità - non mi aveva fatto un grande effetto.
Mi piacque leggere quelle cose lì, dette così, con quella leggerezza che discretamente dipingeva pure le cose, i rapporti, che avevo osservato in famiglia, soprattutto frai parenti di mia madre.
Ormai sapevo che Pasolini era Poeta, ma assolutamente non apprezzavo affinità con quel Gozzano lì ...
Che c'entrava la Poesia in forma di Rosa coi Loreti impagliati e i lampadari che immillano la luce? Boh!
E lasciai perdere. Peccato!
Ieri pomeriggio rivedo Paolo Poli. Poli che in scena diventa Gozzano. Gozzano bambino e giovinetto ...
Mi torna in mente Pasolini, Pasolini bambino coi suoi turbamenti.
L'omosessualità patente di Poli che richiama quella non latente di Pasolini, entrambe cimentate dall'espressione semplice di Guido Gozzano.
Mi viene un dubbio e lo dico.
Ed ecco che subito - subito! - Stefano documenta l'assenza di alibi: Pasolini e Gozzano, ciascuno con le sue diverse parole, si incontrano in un luogo comune.
Un incontro differito di decenni, in un non luogo cartaceo ... Edito da Feltrinelli. E' dunque lì che bisogna cercare!
Mi pare indiscreto, anzi arbitrario, intromettermi nella dimensione di genere del Poeta e quindi mi fermo alle soglie delle Personalità di Paolo Poli, di Guido Gozzano e di Paolo Pasolini.
Ma ho almeno l'illusione di aver capito, forse compreso, un pochissimo in più.
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